Gestalt Counseling e Spiritualità
Visita alla comunità vaishnava HARE KRISHNA di Vrindavana, ne abbiamo parlato i (22/01/2007)
FESTA A VRINDAVANA
Domenica 28 febbraio
Visita con il gruppo Olosfera a San Casciano alla comunità Hare Krishna, in occasione della festa di GAURA PURNIMA
Apparizione di Sri Caitanya Mahaprabhu.
Apparizione di Sri Caitanya Mahaprabhu.
INDUISMO: molteplici vie
Iniziamo
a parlare dell'Induismo, per cercare di fermare dei concetti chiave che
ci accompagnino nella nostra ricerca e possibilmente per fare
chiarezza....spesso nei commenti molti di voi chiedono...e le domande
sono interessanti e le risposte a volte sono controverse....un esempio
per tutti: "Krishna non è la rappresentazione di Dio in terra? Tipo Gesù
per i cristiani per intenderci?"
Le sacre scritture dell'Induismo.
Il "Vedānta"
è un sistema filosofico ed è la letteratura sacra più antica dell'India
e si basa sull'interpretazione mistica e cosmologica contenuta nei
Veda, quattro raccolte di inni, preghiere e formule magiche che
accolgono tutta la Scienza sacra e tradizionale induista. Testi
fondamentali del Vedanta:
I Veda
il
Vedanta Sutra (anche denominato Brahma Sutra), che sono anche delle
brevi, persino singole interpretazioni di una sola parola della dottrina
del Upanisad;
la Bhagavad Gita
(lett. Canto del Divino), celebre testo filosofico-religioso composto
in forma poetica, considerato l'essenza di tutte le scuole di pensiero
induiste; contiene una serie di insegnamenti filosofici e spirituali
volti a raggiungere la realizzazione spirituale.
il Mahabharata e il Ramayana
due lunghi poemi. Ognuno di questi rappresenta la fonte scritta di
differenti scuole e correnti che convivono all'interno dell'induismo. Il
Mahabharata narra di una guerra fra due famiglie reali, i Kaurava e i
Pandava, mentre il Ramayana racconta come il dio Rama salvò la propria
moglie, Sita, da Ravana, il malvagio re-demonio.
Le Upanishad sono insegnamenti presentati in forma di storie e parabole che i guru (maestri) raccontano ai loro allievi.
continua
INDUISMO : Molteplici vie e tolleranza
Il
Vedānta riconosce che ci sono molti approcci diversi a Dio, e tutti
sono validi. Non importa quale genere di pratica spirituale si conduca,
poiché ognuna conduce alla stessa realizzazione del Sé. Così i Vedānta
insegnano il rispetto di tutte le credenze e si distinguono dalla
maggior parte delle altre fedi maggiori per il loro forte
incoraggiamento alla tolleranza verso questi diversi sistemi di fede.La
religione è dunque una ricerca e una conoscenza di sé, una ricerca del
divino presente in ogni individuo. I Veda che sono i più antichi testi
sacri induisti composti oltre 3000 anni fa, dichiarano che nessuno ha
bisogno "di essere salvato", perché nessuno è mai condannato; nel
peggiore dei casi, si vive nell'ignoranza della propria vera natura
divina.
Rami dell'Induismo
L'Induismo o Brahmanesimo,
che è la forma moderna della religione vedica, si divide in rami,
corrispondenti alla Trimurti, la trinità sacra indiana: Brahma, Shiva,
Vishnu
• il Viṣṇuismo, o vaishnavismo, che si rapporta all'Uno in quanto Viṣṇu, o tramite uno dei suoi Avatar, come Krishna
(I libri sacri sono il Bhāgavata-Purāna spesso chiamato Shrīmad-bhāghavatam, e la Bhagavad-Gītā).
lo Śivaismo, o shivaismo, che si rifà principalmente al culto di Śiva, divinità pre-vedica adorata inizialmente con il nome di Rudra, a cui è dedicato lo Śiva Purāna.
SHIVA
il Tantrismo il
cui scopo è la realizzazione della shakti, l'energia vitale spesso
associata a una forma di Devī, la Dea madre dai molti nomi (Kali, Durga,
ecc.) .
KALI-DURGA
Ciascuno di questi culti si pratica con i medesimi mezzi filosofici o di yoga,
sono solo i loro metodi che differiscono. Questi culti non devono
essere considerati come delle "chiese", perché non esiste alcun dogma, e
Credenze . Tuttavia nella estrema varietà dell'induismo si trovano dei
valori comuni a tutti i credenti, ovvero:
• la fede nel Saṃsāra (Reincarnazione, rinascita)
• Karma (azione, il ciclo di causa-effetto)
• la Moksha (liberazione, trascendenza) di ogni anima attraverso dei percorsi spirituali quali:
· Bhakti (devozione)
· Karma (inteso come azione personale)
· Jñāna (Illuminazione, Conoscenza)
· Dharma (Legge Cosmica, il modo in cui tutte le cose sono)
La
trasmigrazione dell'anima è regolata dal Karma: la filosofia del Karma è
basata sulle azioni compiute dal soggetto, che resteranno impresse
sulla sua anima (Ātman) dell'essere individuale (jiva), attraverso un
ciclo di nascita e morte fino alla liberazione definitiva (moksha).
Per oggi ci fermiamo, è complesso, ma non complicato e si possono enucleare concetti chiave: molteplici
vie, tolleranza, nessun dogma, l'importanza dei Veda, che sono i testi
sacri più antichi arrivati fino a noi, furono composti in sanscrito tra
il 1500 e l'800 prima di Cristo (prima furono tramandati oralmente per lungo tempo e regolavano la vita degli individui, dalla nascita alla morte).
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